Questo sito utilizza cookie di profilazione, eventualmente anche di terze parti, per inviarti pubblicità in linea con le tue preferenze.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Proseguendo la navigazione acconsenti all'uso di tutti i cookie
News
Tutte le news del CET

Search

NEWS CET - ENERGIA ELETTRICA E GAS

 

AGGIORNAMENTO COMPONENTI TARIFFARIE ENERGIA ELETTRICA E GAS

Gentilissimo socio,

con la presente la informiamo che, con l’inizio del nuovo anno, L’Autorità competente, con diverse delibere, ha aggiornato al rialzo alcune componenti tariffarie relative all’energia elettrica e al gas.

Riepiloghiamo qui di seguito i principali aggiornamenti.

ENERGIA ELETTRICA

le componenti di distribuzione e le componenti di trasporto e misura sono aumentate mediamente per tutte le opzioni tariffarie di circa il 10% e in particolare:

- gli oneri Asos sono rimasti piuttosto stabili sulla quota energia, sono stati rivisti al ribasso sulle quote potenza e fissa ad eccezione della quota potenza delle AT e della quota fissa delle MT, con riferimento alle utenze in classe 0, che non godono di agevolazioni.

Per le altre classi di agevolazione non è possibile fare un’analisi di confronto con gli oneri vigenti in passato in quanto sono cambiate le logiche di attribuzione delle classi energivore.

- gli oneri Arim e UC sono aumentati sensibilmente per tutte le opzioni tariffarie e indipendentemente dalla classe energivora;

Per dare qualche indicazione più chiara, tali componenti vengono suddivisi in quota fissa / potenza / energia. Per le aziende senza agevolazioni, la prima ha un peso di pochi euro/mese per le utenze in BT e circa un centinaio di euro per le utenze in MT. La seconda incide di circa 5 €/kW per le BT e tra i 4 e i 5 €/kW per le MT mentre la terza vale circa 54 €/kWh per le BT e circa 51 €/kWh per le MT.

Questi valori fanno riferimento al primo trimestre perché hanno validità trimestrale.

- le componenti di dispacciamento, alcune con validità trimestrali, altre con validità annuale, sono state interessate da una ulteriore riduzione degli oneri di dispacciamento rispetto a quella già registrata nel corso del 2023.

- Con riferimento ai corrispettivi del Capacity Market, a copertura dei costi della capacità che alcuni produttori di energia elettrica mettono a disposizione per garantire continuità ed affidabilità alle forniture dei consumatori, il valore rimane pressoché stabile.

Nelle ore di picco (44,900 €/MWh anno solare 2024) e su base trimestrale il corrispettivo da applicare nelle ore diverse dalle ore di picco (1,639 €/MWh Q1-2024).

L’incidenza del costo del Capacity Market per un’utenza con profilo baseload è stata stimata per il 2024 (il cui corrispettivo per le ore diverse da quelle di picco è definito solo per il 1° trimestre) è pari a 4,10 €/MWh. È chiaro che l’incidenza del costo del Capacity Market può variare, anche sensibilmente, in funzione del profilo di prelievo di ciascuna utenza.

 

GAS

le componenti di distribuzione e le componenti di trasporto sono aumentate mediamente per circa 2,5 c€/Smc.

Il corrispettivo variabile di trasporto vale circa 13 c€/smc entro i primi 5.000 smc consumati per poi diminuire all’aumentare del volume progressivo prelevato dalla rete.

Anche il corrispettivo fisso di trasporto incide di circa 13 c€/smc, valore che generalmente diminuisce di qualche c€/smc tra aprile e settembre.

Le componenti CRV, sul Q1-24 sono invece pari a circa 8,5 c€/smc, in calo di 4 c€ rispetto al trimestre precedente.

 A partire da quest’anno viene però riconosciuta l’agevolazione (circa 1 c€/smc) alle imprese a forte consumo di gas naturale applicando aliquote differenziate sulle componenti RE e RET a seconda della classe di appartenenza:

-       Classe 0: nessuna agevolazione

-       Classe VAL: imprese con indice di intensità gasivora su VAL > 20%

-       Classe FAT: imprese con indice di intensità gasivora su VAL < 20%

-       Classe GNE: imprese gasivore con consumo per uso non energetico superiore a 1 Mmc/anno

Aumenta, anche in considerazione della sensibile riduzione dei prezzi sul mercato, l’incidenza delle componenti tariffarie sul totale della bolletta.

 

Relativamente all’IVA non è stata prorogata l’aliquota IVA al 5% sulle forniture gas per usi civili e industriali, tornano quindi ad applicarsi le aliquote IVA secondo le disposizioni vigenti prima dell’introduzione della misura con iva ridotta al 5%.

Per qualsivoglia chiarimento, l’Ufficio Tecnico CET rimane a vostra disposizione.

Hai aggiornamenti riguardo le nostre ultime news?
27 Apr

Accedi al tuo account